domenica 24 marzo 2019

Florenskij

«Tutto passa, ma tutto rimane. Questa è la mia sensazione più profonda: che niente si perde completamente, niente svanisce, ma si conserva in qualche modo e da qualche parte. Ciò che ha valore rimane, anche se noi cessiamo di percepirlo.»
(Pavel Aleksandrovič Florenskij, Non dimenticatemi, 1933-1937, Mondadori 2000, p.156)

Nessun commento: