venerdì 9 gennaio 2015

Benedetto XVI e gli arabi.

 " Le popolazioni dell'Africa e dell'Asia -dice Ratzinger - ammiarano le nostre prestazioni  tecniche e le nostra scienza, ma al contempo si spaventano di fronte a un tipo di ragione che esclude totalmente Dio dalla visione  dell'uomo, ritenendo questa la forma più sublime  della ragione, da imporre alle loro culture"
" la  minaccia per la loro identità non la vedono nella fede cristiana, ma nel disprezzo di Dio e nel cinismo che  considera il dileggio del sacro un diritto della libertà ed eleva l'utililità a supremo criterio morale"

" la tollerenza di cui abbiamo urgente bisogno comprende il timor di Dio, il rispetto di ciò che per gli altri è cosa sacra".


Masssimo Borghesi . Senza legami ediz. Studium pgg.144 -155


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